La migliore batteria per sigaretta elettronica? La 18650!

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Batterie 18650

Una delle parti essenziali per poter far funzionare la sigaretta elettronica è la batteria. La scelta di una buona batteria viene molto spesso sottovalutata, infatti prima di sceglierla bisogna capire quale sia la più adatta in base al nostro utilizzo. Il modello più acquistato per le E-Cig è la batteria 18650, numero che indica la grandezza della batteria, ossia un diametro di 18 mm e 65 mm in altezza.

In commercio troviamo diversi produttori principali quali Sony, Samsung, LG, Panasonic, e produttori meno noti ma con un buon riscontro come Efest, Aspire, Vapcell, Golisi.

Dopo aver parlato dei vari marchi, adesso cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche che differenziano una batteria da un'altra esaminandole nello specifico: Tipologia, Voltaggio, Wattaggio, Capacità e Durata.

Partiamo con parlare della tipologia. Le batterie adatte per la sigaretta elettronica sono di due diverse tipologie: IMR e ICR, entrambe a ioni di litio (Li-Ion), ma diverse per caratteristiche.

  •  Le ICR sono batterie a Li-Ion con ossido di cobalto e fanno parte dei modelli di batterie “protette”. Essi hanno all’interno un circuito elettro-meccanico di sicurezza che in caso di malfunzionamento, si bloccano ed emanano gas all’esterno evitando l’esplosione. La loro durata di vita è di 300 cicli.

  • Le IMR sono batterie a Li-Ion con ossido di manganese e fanno parte dei modelli di batterie “non protette”, ovvero nell’eventualità di un mal funzionamento, sono soggette ad esplosione, ma tutto ciò è quasi impossibile se si fa un corretto uso della sigaretta elettronica. La vita della batteria è elevata, si arriva a circa 500 cicli.

Dopo la tipologia parliamo del voltaggio: il voltaggio standard di una batteria per sigaretta elettronica è di 3,7 Volt. Sintetizzato viene indicato con la V ed esso rappresenta l’energia elettrica che la batteria può erogare. Ci sono modelli di batterie che hanno un voltaggio prestabilito, quindi non è possibile scegliere la quantità di energia che dovrà erogare la batteria, ma ci sono anche le batterie con voltaggio variabile, che permettono di scegliere la tensione da erogare in modo da avere un vapore più o meno denso e più o meno aromatico.

Continuiamo parlando del wattaggio: Watt è la sua abbreviazione. Più sono alti i Watt e più intenso sarà il calore emesso e, di conseguenza, maggiore sarà la quantità di vapore. Ma l’elevato wattaggio non sta a significare una migliore prestazione, infatti, ci sono alcuni liquidi che per essere valorizzati al meglio richiedono un wattaggio più basso.

Ultime due caratteristiche da analizzare collegate tra loro sono capacità e durata: la capacità della batteria viene indicata dai Milli-Ampere con la sigla mAh. Essa è la potenza di corrente che viene erogata dalla batteria in un determinato tempo. Più alti saranno i Milli-Ampere e maggiore sarà la durata della batteria. Quindi chi ha esigenza che la batteria duri tutta la giornata, magari perché si è fuori casa e non si vuole avere la scocciatura di cambiarla una volta scarica, consigliamo di prendere una batteria con un elevata capacità, come ad esempio una Sony 18650 vtc6 3120 mAh. Se invece fate un uso occasionale della sigaretta elettronica potete anche scegliere una batteria di minor capacità come, ad esempio Aspire 18650 1800 mAh. Tenendo conto dei Milli-Ampere, elemento che influisce molto sulla durata della batteria, scegliere un modello 18650 varia molto da persona a persona, e dipende solo da che uso facciate della vostra sigaretta elettronica. Se proprio non sapete quale scegliere, vi consigliamo di acquistare una Sony 18650 vtc5 2600 mAh, una delle batterie più scelte dal mondo dello svapo.

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