Atomizzatori Rigenerabili, quali sono?

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Atomizzatori rigenerabili

Quante volte abbiamo letto nel web le sigle RBA, RDA, RTA, RDTA, ma non siamo mai riusciti a capire cosa significassero davvero?

Le sigle di cui parliamo fanno parte del mondo degli atomizzatori rigenerabili. Piccola introduzione sugli atom rigenerabili: essi rispetto agli atom a testine "usa e getta”, hanno la caratteristica di essere utilizzati tramite coil fatte a mano. Se state approcciando da poco a questo mondo, la prima cosa da sapere è che servono i “ferri del mestiere”, ovvero vi servirà un kit per rigenerazione che comprende: tronchesina, pinzetta con punte di ceramica, forbici, spazzolino in acciaio, strumento di avvolgimento, cotone, filo resistivo. Ovviamente con una piccola spesa inziale per kit di rigenerazione, noterete che l’impatto economico sarà notevole.

Adesso parliamo delle sigle tanto temute. RBA, RDA, RTA e RDTA sono sigle che stanno ad indicare la tipologia di atomizzatori rigenerabili che ci sono a disposizione. Vediamoli nello specifico, cosa significano le sigle e quali caratteristiche le differenziano:

  • RBA (Re-Builtable Atomizer) tradotto in italiano indica un Atomizzatore Rigenerabile. RBA è la sigla che si utilizza per definire in modo generale qualsiasi atom rigenerabile. 
  • RDA (Regenerable Dripping Atomizer) tradotto in italiano indica un Atomizzatore Rigenerabile da Dripper. Quando parliamo di Dripper parliamo di atomizzatore senza serbatoio (Tank). Adatto per svapatori più esperti, l’RDA viene utilizzano mettono alcune gocce di liquido direttamente sopra la resistenza, facendo attenzione a bagnare bene il cotone. Con il Dripper si percepisce maggiore resa aromatica, poiché quando si aspira il vapore che viene vaporizzato dalla resistenza riusciamo a percepire un gusto più intenso e, visto che la bocca è molto vicina ad essa. Ma c’è anche da dire che è un sistema più scomodo, soprattutto per chi è tante ore fuori casa, visto che bisogna avere sempre con sé la boccetta di liquido e stare lì ad aggiungere gocce di liquido per bagnare la resistenza ogni 5-6 tiri, per evitare di “steccare”.
  •  RTA (Rebuildable Atomizer Tank) tradotto in italiano indica un Atomizzatore Rigenerabile con Serbatoio. L’RTA è un atom simile al’ RDA, ma con vantaggi maggiori. Esso ha la caratteristica positiva del Dripper, cioè ottima resa aromatica e la comodità del RTA di avere un serbatoio pieno di liquido, che permette di svapare con spensieratezza, senza star lì a inserire gocce di liquido sulla resistenza per evitare che si secchi.
  •  RTDA (Rebuiltable Dripping Tank Atomizer) tradotto in italiano indica un Atomizzatore Rigenerabile da Dripper con Serbatoio. L’RDTA è l’unione di RDA e RTA. Sostanzialmente è un RDA, con la capacità del Tank di un RTA, ma con la differenza che il serbatoio al posto di essere posizionato sopra la resistenza come nell’RTA, nell’RDTA è posizionato al di sotto della resistenza. Il tank, quindi è composto da deck simile a quello dell’RDA ma con la differenza che il cotone posizionato nella resistenza, scende nel serbatoio sottostante in modo da pescare il liquido e farlo risalire per bagnare a dovere la resistenza. Gli atom RTDA hanno lo svantaggio di essere di grande dimensione rispetto agli altri sopra citati, ma hanno non solo il vantaggio di un ottima resa aromatica, ma anche quello di non restare a secco come per l’RTA e inoltre c’è tutta la comodità del tank dell’RDA.

Adesso che abbiamo spiegato per bene, cosa significano queste “spaventose” sigle che sentite in giro, e quali sono le differenze tra questi atom rigenerabili, potete valutare quale sia più adatto a voi e alle vostre esigente. Ricordiamo sempre che l’approccio agli atomizzatori rigenerabili è consigliato a svapatori un po' più esperti, poiché gli svapatori principianti potrebbero trovare difficoltà iniziali e abbandonare del tutto questo meraviglioso mondo.

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